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martedì 14 dicembre 2010

Studenti in piazza, cortei e manifestazioni in tutta Italia nel giorno della fiducia al governo

  Milano. Una cinquantina di studenti ha fatto irruzione in piazza Affari, all'interno della sede della borsa, dove hanno esposto uno striscione con scritto: «Siete un'accozzaglia di affaristi razzisti, dovete darci il denaro». Ricacciati fuori dall'edificio, gli studenti sono rimasti in piazza lanciando numerosi petardi contro gli ingressi della borsa e scandendo slogan


comment please

16 commenti:

francesco ha detto...

siamo tornati agli anni '70 .

sono dispiaciuto x la nostra bella

ITALIA .

Stefano ha detto...

Commento solo perchè lo chiedi tu, Gold, ma sarebbe da stendere un pietoso velo....

Questi 50 imbecilli sono: 40 nullafacenti cui non pare vero di aver partecipato alla bravata saltando qualche ora di lezione, 8 teste di legno prive di qualsiasi impulso pensante indottrinate da genitori o insegnanti di sinistra e (purtroppo) 2 - i due più preoccupanti - black block in pectore.
In definitiva comunque confermo la mia idea:

NO COMMENT.

Anonimo ha detto...

Avrei desiderato una svolta,magari con un nuovo esecutivo.La borsa italiana avrebbe avuto piu' sprint per salire.Attendo nuove elezioni in Primavera.Gian

mauro ha detto...

a mio avviso se l'odierna crisi continuera' almeno per un paio di anni, e la mia personale opinione e' che sara' cosi', ci troveremo a vivere in un clima sociale parecchio difficile dove questo tafferuglio a milano o i disordini di roma sono solo una pallida anticipazione. spero di sbagliarmi, ciao a tutti, mauro

Anonimo ha detto...

Siamo certi che fossero studenti? In queste situazioni solitamente emergono personaggi che ne approfittano per ceare solo distruzione e caos.
Ciao
Tenec

Anonimo ha detto...

e perchè mai...ci sono santuari intoccabili? la borsa è un ricettacolo di privilegiati che vivono in un mondo tutto loro...scandalizzarsi perchè...la vita reale è quella fuori non quella artefatta dei finti onesti...prendiamo atto del disagio sociale

Anonimo ha detto...

quelli sono personaggi che vorrebbero messi a lavorare alla catena di montaggio, o peggio!!!
Povera Italia
Andrea

Anonimo ha detto...

era un'azione dimostrativa, che aveva pure un fondo di verità. diverso il discroso dei delinquenti a roma. Preoccupante che siano riusciti a entrare in Borsa; se fossero stati terroristi non oso immaginare le conseguenze. Alberto

Anonimo ha detto...

Che dire, questo clima di violenza e intolleranza viene strumentalizzato ed accentuato dal frange estremiste.
La situazione è molto più grave del previsto... a mio avviso.

Davide

marco ha detto...

anche secondo me non erano studenti.
sarebbe curioso capire da chi sono organizzati

Anonimo ha detto...

Concordo pienamente il pensiero di Stefano.
Anche se era una cosa leggermente diversa, ricordo che l'occupazione scolastica del 93-94 era fomentata soprattutto dalla voglia di saltare le lezioni, e dalla sinistra giovanile che faceva volantinaggio/politica a tutto spiano...
Io al tempo per fortuna non sapevo ancora cosa significassero sinistra o destra... ma stavo molto meglio così !!!

NO COMMENT !

Alessandro

Anonimo ha detto...

Credo che sia ovvio che quelli che partecipano a queste guerriglie non siano persone pacifiche ma amanti della violenza.Ma la situazione di disagio sociale di molti fa da copertura morale a questi sfoghi,altrimenti ci sarebbe una avversione collettiva a questi eventi e quindi chi organizza queste giornate, sapendo di non avere i ritorni sperati(politici ed economici), non li organizzerebbe.La mediocrità dei nostri attuali politici è la causa di tutto ciò,perchè sono degli incapaci e nell'attuale situazione di crisi mondiale non sanno cosa fare.Se in una azienda pian piano si sostituiscono persone competenti con persone incapaci alla fine l'azienda morirà,perche nei cicli economici arrivano sempre i periodi di vacche magre,e, in quelle condizioni, solo una classe dirigente esperta e capace può trovare la strada giusta(e le motivazioni).luis

Anonimo ha detto...

Sicuramente erano strumentalizzati, ma non completamente... se leggono il Tuo blog e altri di pari livello, qualcuno tra loro comincerà a porsi delle domande su borsa, banche, privilegi per pochi, bonus di fine anno....!!

C'è chi rivolge alla Consob, alla Banca d'italia (mi vien da ridere solo al pensiero) per far una parvenza di trasparenza e chi sceglie la rivoluzione francese come metodo.
Opinabile il secondo ma pur sempre un modo si farsi acoltare.
Le cose accadono perchè manca trasparenza e i privilegi sono per pochi.
Dopo la rivoluzione, la restaurazione ma con meno "teste" di prima.
Mi diceva una persona anziana delle langhe che ha vissuto la II GM " quando la gente comincia ad avere fame e non sai cosa dare in famiglia anche i bravi diventano cattivi e vanno dove ce n'è"" .
ps: Gli anziani tra Novello, barolo e monforte non parlano poi cosi male dei tedeschi..(erano disciplinati e se non sospettato ti lasciavano stare e non rubavano nelle case) ma dei partgiani ci sono dei distinguo da rabbrividire. Questa storia non si puo scivere... ci ha provato pansa. Ci racconta non era ricca ma povera..!
Ricordarsi, i primi sono le teste calde poi viene il resto, lentamente.
L'odio della gente comune verso le banche sta raggiungendo livelli elevati (ma nessuno lo scriverebbe e lo firmerebbe)

Cordiali saluti
Franco

Anonimo ha detto...

http://www.repubblica.it/scuola/2010/12/15/foto/scontri_il_giallo_dell_uomo_con_la_pala_infiltrato_o_dimostrante_-10219683/1/?ref=HRER3-1

Anonimo ha detto...

X Luis. Sembra che con la scusa del disagio sociale lei voglia giustificare quelli che sono a tutti gli effetti delinquenti e niente di più! Gentaglia che crea disagio sociale(chiedere a chi ha avuto macchine e vetrine distrutte)! Gentaglia che vorrebbe stare tutto il giorno a bere e farsi spinelli sulle spalle di chi lavora per mantenere la famiglia! Se volessero fare qualcosa di costruttivo andrebbero di loro spontanea volontà ad aiutare disabili ed anziani, a pulire i fossi, i fiumi o a fare volontariato alla Croce Rossa!! Altro che disagio sociale. L'avversione collettiva c'è, ma di solito le persone che ce l'hanno di giorno lavorano, non hanno tempo di passare giornate in piazza, e poi cosa dovrebbero fare oltre che schifarsi, andare in piazza a picchiarli? ma per favore!!!
Sui politici non ci sono parole, il punto più basso di sempre!
Andrea

Anonimo ha detto...

X Andrea.Dicevo esattamente il contrario.Nessuna giustificazione.Anzi il disagio sociale crea l'alibi ai violenti e aggrega moralmente(con il silenzio) anche chi violento non è,bastava vedere qualche trasmissione TV ieri sera.E, soprattutto, da l'idea, a chi sta dietro a questi disordini(che non sono spontanei),di poterci ricavare qualcosa in termini politici o economici.Chi sta dietro a tutto ciò?Nessuno al momento lo sa.luis