Calendario Economico fornito da ForexPros - Il Portale di Trading sul Forex e sui titoli di borsa

martedì 26 marzo 2013

Al peggio non c'e' mai fine

Cipro,trova l’accordo per evitare il Default.
All’intesa si è arrivati dopo che la Bce aveva minacciato di bloccare le immissioni di liquidità agli istituti di credito dell’isola.  nello specifico il piano  prevede la chisura  di Popular Bank of Cyprus(Laiki) e il trasferimento dei depositi sotto i 100.000 euro in Bank of Cyprus . I depositi sopra i 100.000 euro di entrambe le banche che non siano garantiti dalla legge UE, saranno congelati e usati per liquidare i debiti di Laiki e ricapitalizzare Bank of Ciprus, tramite una conversione in azioni
Trasformato in entrate per il governo di Cipro, questo intervento permetterà di raccogliere 4,2 miliardi di euro, grazie ai quali  Cipro potrà usufruire dei 10 miliardi promessi dall’Europa.

Cipro :rodaggio di uno stress finanziario su un paese


CIPRO : LE PERSONE POSSONO RITIRARE SOLO 100 EURO (DA 260 DI IERI)


rettifica: TUTTE LE BANCHE CIPRIOTE POSSONO FORNIRE TRAMITE BANCOMAT SOLO 100 EURO A CONTO CORRENTE LEGGETE QUI
This limit has now been cut further to €100 withdrawal a day across all local banks on the island.
CIPRO: UN REPORTER DELLA CNBC HA APPENA COMUNICATO CHE LA SECONDA BANCA DI CIPRO, LA LAIKI BANK HA RIDOTTO L'IMPORTO PRELEVABILE DAI BANCOMAT A SOLI 100 EURO (DAI PRECEDENTI 260) ! mancano poche ore alla firma dell'acordo fra Cipro e l'Europa
fonte  :http://ilpunto-borsainvestimenti.blogspot.it/



sabato 23 marzo 2013

Cipro: sì al prelievo forzoso ma solo sopra i 100mila euro

REPORT: Cyprus Agrees To New Plan To Tax Deposits...
Con una stangata che dovrebbe oscillare tra il 10 e il 15%. Il parlamento cipriota ha approvato tre dei nove disegni di legge. E domenica i ministri finanziari dell'Eurogruppo (+ troika) si riuniranno per valutare il 'piano B' di Cipro prima della riapertura dei mercati. 

Il prelievo forzoso ci sara', ma sopra i 100 mila euro. Con una percentuale-stangata che dovrebbe oscillare tra il 10 e il 15% ma, sulla quale, si decidera' definitivamente domani. Questa sera il parlamento cipriota ha approvato tre dei nove disegni di legge approntati dal governo nell'ambito del 'piano B' per il salvataggio dell'economia. Si tratta di un ''fondo di solidarieta''' che comprende 'assets' statali, fondi pensionistici e i beni immobiliari messi a disposizione dello Stato dalla Chiesa greco-ortodossa. La seconda legge fornisce al governo il potere di imporre restrizioni sui movimenti dei capitali depositati nelle banche per evitare fughe alla prevista riapertura delle banche. La terza normativa consentira' alle autorità del Paese la divisione in ''good-bank'' e ''bad-bank'' di un istituto a rischio fallimento come la Laiki Bank (Banca Popolare). Il parlamento tornera' a riunirsi domani.

Il 'piano B' che il governo cipriota ha presentato al Parlamento arriva dopo l'ennesima lunga giornata di trattative.
Che inizia con il 'no' della Russia alle richieste di aiuto di Cipro, prosegue con la mano tesa di Atene che rilevera' le filiali di Nicosia in Grecia e si svolge sotto gli occhi di un'Unione europea sempre piu' severa, con i paesi rigoristi, guidati come al solito dalla cancelliera tedesca Angela Merkel, che avvertono: Cipro non metta troppo alla prova la pazienza dell'Eurozona. Sullo sfondo, il panico dei cittadini ciprioti, da giorni in fila ai bancomat, sempre piu' esasperati, tanto che oggi un gruppetto incappucciato ha bruciato le bandiere europee davanti al Parlamento riunito proprio per varare il 'piano B'.

Ma il segnale che arriva da Bruxelles e' fin troppo chiaro: il tempo stringe e una soluzione va trovata entro martedi', quando la Bce sospendera' la liquidita' d'emergenza che ha garantito finora.
fonte: WSI

venerdì 22 marzo 2013

BANCHE ANCORA CHIUSE FINO A MARTEDI' (PER ORA)

Foto

 A CIPRO TUTTO E' BLOCCATO,IMMAGINATEVI COSA STA ACCADENDO ALLE AZIENDE CIPRIOTE, ....CONTI BLOCCATI INCASI E PAGAMENTI CONGELATI...ECONOMIA BLOCCATA , DANNI ENORMI...


LA SITUAZIONE rischia di provocare gravi conseguenze e di tradursi in un vero e proprio sequestro dei conti correnti.
Tra questi, quello che fa accapponare di più la pelle, ovvero quello secondo cui LE BANCHE CIPRIOTE  rischiano di non riaprire più, stando a quanto scrive Nbc News. 

La dichiarazione sarebbe arrivata dallo stesso ministro delle finanze Wolfgang Schaeuble, stando a quanto riportato da un report della BBC. 

I principali istituti di credito ciprioti saranno "insolventi in assenza di fondi di emergenza", ha detto il ministro, criticando la decisione del Parlamento di Nicosia di rifiutare il piano di salvataggio e lasciando intendere in questo modo che i risparmiatori potrebbero perdere tutti i loro soldi in senza di un accordo con le autorità europee. 

fonte :  http://ilpunto-borsainvestimenti.blogspot.it/

giovedì 21 marzo 2013

Tensioni a Cipro "piuttosto che prelievo fuori dall'euro"

Scontri a Nicosia. Ciprioti: "piuttosto che prelievo fuori dall'euro"
Proteste e scontri davanti al Parlamento. Intervengono poliziotti in tenuta antisommossa.
 La grande maggioranza preferirebbe tornare alla moneta nazionale, piuttosto che dover subire un prelievo coatto dai risparmi.
fonte :WSI





mercoledì 20 marzo 2013

Cipro dice NO all'Europa. Pesante sconfitta per tutti i banksters Ue

fonte: WSI

Sussulto di dignita' del parlamento di Nicosia: con 36 voti contrari e 19 astensioni, bocciato il prelievo forzoso sui depositi bancari, chiesto dalla troika come parte del piano di salvataggio da 17 miliardi di euro, pari al 140% del Pil. La Bce promette liquidita'. Ma l'Europa trema. Non possiamo non dirci ciprioti.

Il parlamento di Cipro, con 36 voti contrari e 19 astensioni, ha bocciato l'introduzione di un prelievo forzoso sui depositi bancari bancari, una misura chiesta dagli altri partner dell'Eurozona e del Fondo Monetario Internazionale, per dare il via al piano di salvataggio di circa 17 miliardi di euro, pari al 140% del Pil.

domenica 17 marzo 2013

Ipotesi Patrimoniale..pericolo per i conti deposito??

 
Negli ultimi anni le banche hanno puntato moltissimo su questo prodotto – diventati popolari  con campagne pubblicitarie martellanti, costruiti sulle regole di Basilea III , per diversificare le proprie fonti di finanziamento a breve termine, senza abusare del canale Bce
Ma sono davvero sicuri???

L’unico rischio come si legge nei prospetti informativi, è quello di controparte, cioè l’eventuale fallimento della banca. Con un limite di garanzia di  100mila euro coperto dal Fondo interbancario di tutela dei depositi. Ma e' davvero l'unico rischio???
 E se viene imposta una tassa patrimoniale del 10%anche in italia ...chi ci salva da questa???


Alla luce dei fatti accaduti a Cipro ...questa mi sembra una fregatura  bella e buona! 
hanno convinto i risparmiatori ad investire nei conti deposito che non essendo inquadrati come  prodotti d'investimento comuni ma come conti correnti remunerati sono legalmente alla pari di un classico conto corrente quindi soggetti a tassazioni straordinarie 
..come se non bastasse ,in italia il governo ha limitato gia' da tempo ,l'uso del contante con la scusa dell'evasione quando in realta' serviva per evitare che la gente portasse via i soldi dalle banche e queste saltasseRO.
.QUESTO SIGNIFICA CHE IN MOMENTI DI GRAVE CRISI NON SI POTREBBERO MOVIMENTARE GROSSE SOMME SENZA SFUGGIRE ALL'OCCHIO VIGILE DELL'EUROPA CHE IN CASO DI BISOGNO ATTINGEREBBE SENZA PROBLEMI DA QUESTE ,VIOLANDO I DIRITTI DEI CITTADINI !

"un furto bello e buono"


Cosi' i cittadini di Cipro hanno definito il prelievo forzato sui propri conti correnti..
Rabbia e incredulita' sono palpabili oggi sull'isola mediterranea dopo che ciprioti e stranieri qui residenti si sono svegliati stamani con la brutta notizia che lo Stato si prendera' una consistente fetta dei loro risparmi per salvare il Paese dalla bancarotta. Una misura annunciata nella notte, alla fine dell'Eurogruppo, che ha raggiunto l'accordo per un piano di salvataggio che prevede un tetto massimo di aiuti di 10 miliardi, di cui 1 dal Fondo Monetario Internazionale.

Fila agli sportelli dei bancomati a Cipro, prelievo massimo 250 euro.Dalle prime ore del giorno, lunghe file di cittadini, a piedi e in auto, si sono infatti create davanti alle succursali delle banche dotate di uno sportello automatico per effettuare prelievi di contante. E durante la lunga attesa la gente sfogava la propria rabbia contro il precedente presidente della Repubblica, il comunista Demetris Christofias, accusato di aver temporeggiato e non aver preso tempestive misure contro la crisi imminente. Ma anche la propria frustrazione per l'operato del nuovo capo dello Stato, Nikos Anastasiades (centro-destra), cui rimproverano di non aver mantenuto la promessa, piu' volte ripetuta in campagna elettorale, "che i risparmi in banca non sarebbero mai stati toccati".




Le banche effettueranno i prelievi martedi' mattina, dopo la festivita' religiosa e bancaria del cosiddetto 'Lunedi' pulito', l'equivalente ortodosso del Mercoledi' delle Ceneri, ma hanno gia' ricevuto disposizioni di 'congelare' l'ammontare dell'imposta qualora l'intestatario del conto volesse trasferire il denaro all'estero. Agli istituti e' stato inoltre imposto di bloccare durante questo fine settimana la possibilita' di effettuare trasferimenti di denaro via internet. Dal prelievo sui depositi bancari sono attesi introiti per circa 5,8 miliardi di euro. Secondo quanto riferito nei giorni scorsi da molti media europei, circa la meta' dei depositi nelle banche dell'isola sarebbero intestati a cittadini russi non residenti.
Anche le banche cooperative, che in genere il sabato mattina sono aperte, oggi hanno dovuto sprangare gli sportelli in fretta e furia a causa della ressa di clienti arrabbiati e preoccupati che - imprecando contro quello che in molti hanno definito "una catastrofe" e "un furto bello e buono", volevano prelevare tutto il loro denaro e chiudere i conti. Il presidente cipriota ha spiegato che il prelievo sui depositi e' stata una decisione "dolorosa" da prendere ma si e' resa necessaria per ottenere gli aiuti finanziari internazionali ed "evitare la bancarotta".
(fontr WSI)

sabato 16 marzo 2013

La Bundesbank minaccia l'Italia: "Per voi nessun aiuto dalla Bce"


A poche ore dall'eclatante salvataggio di Cipro, Il presidente della Bundesbank, in un' intervista al settimanale Focus mette in guardia l'italia e indirettamente richiama Draghi e la sua politica troppo "elastica" nei riguardi del paese... "se in Italia protagonisti importanti della politica discutono di una marcia indietro sulle riforme o addirittura sull'uscita dell’Italia dall’euro e come conseguenza aumenta lo spread dei titoli italiani, allora ciò non può e non deve essere un motivo per interventi della banca centrale". Weidmann insiste: "Ogni paese è responsabile delle sue azioni, per questo una completa garanzia o un finanziamento della banca centrale sono per questo motivo escluse in base ai trattati".

Il rischio e' quello di non poter accedere agli aiuti della BCE 

 questo provocherebbe l'uscita dell'italia dall'euro e creerebbe le premesse per una corporazione di stati periferici a bassa crescita  

  

Cipro e' salva ..ma a che prezzo???

Cypriot bank deposits hit in €10bn bailout

PATRIMONIALE....Ci dovevamo arrivare prima o poi...
La comunita' europea ha obbligato Cipro ad un prelievo forzoso  del 9,9% nei conti correnti dei cittadini:
People with less than 100,000 euros in Cypriot bank accounts will have to pay a one-time tax of 6.75%, while those with more will have to pay 9.9%. It is expected to raise 5.8bn euros in additional revenue.
A European Central Bank (ECB) official said the Cypriot authorities had already started to take action to ensure that the levy can be collected. Otherwise, there would be a likelihood of massive withdrawals to avoid it, our correspondent adds.
Avete capitoo?? il 10% dei risparmi    

Il prelievo eccezionale sui depositi  bancari a cipro sarà del 6,75% per quelli inferiori  a 100.000 euro e del 9,9% per  quelli oltre tale cifra.

I ministri delle Finanze della zona euro hanno raggiunto un accordo su un piano di aiuti a Cipro. L'ammontare degli aiuti dovrà essere "al massimo di 10 miliardi di euro", ha detto una fonte diplomatica. La somma è nettamente inferiore ai 17,5 miliardi di euro chiesti inizialmente da Nicosia. Il Fondo monetario internazionale (Fmi) dovrebbe contribuire con 1 miliardo di euro al piano d'aiuti per Cipro, specifica la stessa fonte

Il programma di assistenza finanziaria comprende una tassa eccezionale fino al 9,9% sui depositi bancari nelle banche cipriote, così come una ritenuta alla fonte sugli interessi.

Le banche hanno gia' prelevato la tassa e alla riapertura i correntisti si ritroveranno un ammanco pari alla percentuale imposta ...

Quella successa a Cipro e' una cosa gravissima che crea un grave precedente ...
Tutto questo avviene a banche chiuse per evitare la corsa agli sportelli e mettere il popolo davanti a fatto compiuto!
 dovrebbe fare riflettere su quanto i nostri risparmi non siano + al sicuro!!!
Prima di oggi i politici dicevano che la patrimoniale era una cosa del tutto improbabile .... oggi i fatti smentiscono quelle parole ..piuttosto VENGONO DATI  ULTERIORI AVVERTIMENTI:
Olli REHN DICE CHE MISURE SIMILI POTRANNO ESSERE USATE IN FUTURO
 When asked if a deposit assessment could be ruled out for future rescues, Rehn said in an interview: “It canand there is no concrete case where it should be considered." 
L'italia cammina sul filo del rasoio e basterebbe un niente per far  precipitare la situazione !!!

Ftse mib in attesa di certezze


Scusate se ho ridotto gli aggiornamenti  settimanalmente ma a parte il momento incerto per il mercato italiano ,seguo alcuni investimenti fuori mercato che mi stanno impegnando a tempo pieno ...spero al piu' presto di poter tornare a postare i miei articoli con piu' costanza .

Mercato che risente delle incertezze legate alla crisi di governo.
Test della linea diagonale con allontanamento dei livelli segnalati nell'analisi precedente .
Per decretare la fine della correzione e dunque l'inizio di un trend  rialzista bisogna superare la linea diagonale (ora erea 16200 pti) con convinzione..viceversa al cedimento dell'ultimo supporto in area 15400 (linea rossa) si crollerebbe prima a 14800 poi  a  12400 .
Massima allerta in queste ore per una situazione che sta degenerando e che come al solito non viene divulgata  dai media nazionali  ma che potrebbe appesantire di molto la precarieta' dell'indice  italiano...

martedì 12 marzo 2013

Saipem :potenziali di crescita altissimi

SAIPEM - aspettando l'esplosione al rialzo-saip.jpg


Saipem ritorna interessante in termini di utili e conseguentemente (dopo il crollo del titolo) in termini di potenziale apprezzamento azionario ..
 rilancia quindi l'appeal sul titolo aggiudicandosi nuove commesse e promettendo politiche industriali sempre piu' focalizzate all'espansione internazionale ..
dopo essersi aggiudicata nuovi contratti E&C Offshore in Africa settentrionale e occidentale per un valore complessivo di circa 1,1 miliardi di dollari,
   ha firmato, in Angola, un contratto di tipo EPCI per strutture sottomarine e 
nelle prossime settimane in consorzio con Chiyoda/CB&I, Technip/JGC e Petrofac potrebbe finalizzare la decisione finale d'investimento sul progetto Yamal (costruzione impianto LNG) con Noivatek, il più grande produttore di gas russo. Si tratta di un progetto importante (20 miliardi di dollari), che potrebbe rappresentare per la società tra i 2 e i 4 miliardi di dollari nel business offshore (il 7% dell'ebitda margin 2012).


Inoltre Kuwait National Petroleum dovrebbe annunciare entro il 15 marzo la short-list dei potenziali costruttori di due grossi progetti downstream (Clean Fuels Project, New Refinery Project) che complessivamente potrebbero valere 30 miliardi di dollari. L'aggiudicazione è molto competitiva: sono almeno 7 i gruppi che hanno presentato i documenti a ottobre. Per Saipem questo progetto potrebbe valere 3 miliardi di dollari nel business onshore, per JP Morgan anche molto di più: 7,5 miliardi di dollari.

Per gli esperti di Equita quello attuale è un buon momentum in termini di ordini. Già ieri la società ha infatti firmato nuovi contratti E&C Offshore in Africa Settentrionale e Occidentale per un valore complessivo di circa 1,1 miliardi di dollari. "Abbiamo stimato che il contributo di questi progetti sul bilancio si aggirerà intorno ai 110 milioni di euro nei prossimi 30-36 mesi, ossia il 2-3% dell'ebit consolidato", fanno sapere da Banca Imi (reduce con target price a 16,31 euro).

Il business Offshore E&C rappresenta il 43% dell'ebitda 2014 del gruppo, con un margine pari al 12% rispetto al 13,8% dell'intero gruppo. Equita ha stimato che da inizio anno la raccolta ordini di questa divisione sia pari a 1,3 miliardi di euro rispetto alla loro stima dell'intero anno a 7 miliardi. 


Nonostante gli ordini promettenti, resta l'incertezza sull'inchiesta in Algeria e sull'andamento dei margini nel settore perciò gli analisti di Equita hanno confermato il rating a hold e il target price a 23 euro sul titolo Saipem, come JP Morgan che però ha un target price a 26,20 euro e Banca Akros (target price a 20 euro). "Non crediamo che sia arrivato il momento di investire in Saipem, ma crediamo che la fine del tunnel si stia avvicinando", sottolineano gli analisti di Banca Akros

"Be greedy when others are fearful"





Come dice  Warren Buffet in una delle sue frasi piu' famose dove spiega la sua strategia d'investimento ..
." siate timorosi quando gli altri sono avidi e siate avidi quando gli altri sono timorosi" 
 Questa frase,in un momento come quello attuale,  potrebbe sembrare a qualcuno, un monito alla scommessa o un invito a  rovinarsi puntando sui mercati che come saprete si stanno rivelando imprevedibili per le note vicende politico/economiche  che attanagliano l'Italia in particolare e l'Eurozona in generale...

E' vero ma dipende anche dai punti di vista... in termini probabilistici,come vi ripeto da ormai un paio di anni , non esistono investimenti di lungo periodo piu' redditizi del mercato azionario .. se guardate attentamente i listini internazionali , (USA in primis ) dal marzo del 2009 ad oggi , le azioni si sono rivalutate con una media del 200% portando i valori a quelli pre-crisi.

Questo e' successo grazie alle politiche economiche delle banche centrali che hanno permesso un emissione di denaro a basso costo  mirata all'apprezzamento degli stock sui bond .
Cosi' facendo infatti hanno  creato un abbassamento dei rendimenti sui titoli di stato e sui bond in generale, controbilanciando e stimolando gli acquisti sugli stock (in special modo finanziari) che a sua volta hanno riportato in equilibrio il valore di tutti gli asset sottostanti ...
Questo ha rimesso in marcia(se pur lentamente) il ciclo economico e non cesseranno se prima non si vedranno segnali di accelerazione da parte dell'economia reale magari grazie a qualche comparto  che fara' scoppiare la prossima bolla..
Per l'Europa e l'Italia , c'e' da fare un discorso a parte ...perche' stiamo affrontando una fase storica davvero particolare e il processo di rilancio economico stenta a partire ... infatti il nostro mercato e' il fanalino di coda in termini di ripresa dal 2009 ad oggi , rispetto a tutti i listini mondiali... sara'  colpa della politica , sara' perche' le austerita' (conseguenza di questa politica) hanno messo in ginocchio l'economia reale  ma una cosa e' certa  siamo in una fase d'incertezza , di paura e con i valori azionari poco lontani dai minimi , quindi probabilisticamente molto predisposti a una poderosa rivalutazione nel lungo periodo,se consideriamo che la politica ,consapevole degli errori fatti, aggiusterà il tiro e darà respiro all'economia reale...
Una Cosa molto importante e' che questo ragionamento va fatto con un approccio d'investimento ad accumulazione e assolutamente senza usare leva finanziaria !  come un classico investimento a cassetto da tenere molto tempo 
Questo perche' le turbolenze non sono ancora finite e se dovesse arrivare uno storno ancora piu' importante di quello attuale ,prima che la situazione politico/economica dell'europa si stabilizzi... la leva ci recherebbe danni importanti in termini di loss con chiusura posizioni e condizionamenti psicologici importanti che comprometterebbero il giusto stato d'animo per un investitore (anche esperto)! 
La volatilita' di questi ultimi tempi non ha giovato infatti ai trader intraday e agli scalper  che hanno dovuto fare i conti con gap enormi , posizioni chiuse continuamente e collezioni di loss .
Chiedetevi perche' negli ultimi due anni le banche o le societa' di trading on line hanno quadruplicato le offerte di piattaforme trading dove si promettono guadagni facili in poche ore :
Mi viene in mente quando nel web spuntano le figure di impiegati e operai che dicono di aver guadagnato in pochissime ore cifre considerevoli con le opzioni o col forex in leva 1:10 
State attenti ..e' una pubblicità mirata , loro sanno che la volatilita' di questi tempi  la fa da padrona e a rimetterci sarete tutti voi che credete a queste modalita' d'investimento che restano valide per strategie e coperture ma di per se sono pericolosissime se usate senza il giusto approccio... 
oggi se non si vuole incappare in stop loss o gap pericolosi si lavora con time frame medio lunghi e si punta a investimenti di medio lungo con piani d'accumulo studiati a tavolino .
Fatevi due conti .. se aveste comprato un bancario sui minimi (anche se e' meglio diversificare ) a marzo 2009 oppure la scorsa estate (quando vi dicevo che era l'inizio di un mercato toro di lunghissimo periodo)  ad oggi, confrontato il risultato operativo con il vostro se avete fatto intraday in questo periodo .. i risultati vi sorprenderebbero
i numeri parlano chiaro.. chi ha  fatto solo intraday , se non e' in perdita ,e'stato solo incosciente e fortunato ..la bravura non centra niente!
Hanno tarato gli High frequency trading a livelli da strage di massa!!
 Chiedetevi perche' non hanno applicato la tobin alle operazioni intraday??
perche' devono far guadagnare le banche da tutti gli illusi che scommettono giornalmente su questo mercato!
 Questo e' uno dei motivi per cui non faccio piu' day trader da un annetto a questa parte ...e dai post ve ne sarete accorti ..non faccio piu' guadagnare la banca con le molteplici commissioni  che presuppongono quel genere di lavoro! Seguo il mercato ma con time frame lunghi e seguo altri investimenti fuori mercato

lunedì 11 marzo 2013

Goldman Sachs e 'ottimista per il 2013




Il team di strategist di Goldman Sachs vede per i prossimi mesi  un probabile incremento dell'azionario  e stima un target per l'sp500 a 1575 pti per la fine dell'anno 
Secondo gli analisti della banca, i settori che dovrebbero sovraperformare il listino americano sarebbero il comparto finanziario ,energetico  in particolare quello del gas naturale e a seguire farmaceutico ,automobilistico e tecnologico.