Calendario Economico fornito da ForexPros - Il Portale di Trading sul Forex e sui titoli di borsa

lunedì 30 aprile 2012

Ecco una Variabile:

Come dicevo prima : La FED e'   indipendente e nei mesi  prima delle elezioni 
ci vorrebbe qualcosa di veramente fuori dall' ordinario perche' intervenga 

 Oggi e' successa una cosa : 

GOLDMAN sta divenendo un po`piu` bearish sull' economia USA 

ieri sera ha previsto che il dato sulla occupazione di venerdi' prossimo sara`debolissimo
, ha fatto sapere che prevede il dato  a +130K posti di lavoro creati
Questo se avesse riscontro sarebbe un grosso negativo per OBAMA ..e potrebbe far avvicinare la FED a QE3 con tutto cio' che ne consegue per le borse

e l'esperienza insegna che nei mercati tutto   e`possibile!

Esiste un problema grosso

Premesso che  il sentiment di questo periodo e' stato lateral-ribassista nonostante gli ottimi dati trrimestrali USA,
questa settimana il mercato dovra’ essere in grado di digerire una marea di dati ed eventi. Il piu’ importante  e’ l’elezione greca,  se  i partiti che supportano il programma di austerity  non dovessero vincere, le conseguenze potrebbero essere pesanti e potrebbero innescare un effetto domino in tutti i paesi periferici colpiti dalle manovre "salva stati" ...(italia inclusa)  che porterebbero a decretare il fallimento dell’intero progetto europeo !!
 da guardare con grande attenzione anche la riunione della Bce di giovedi’e il dato sull’occupazione nel settore non agricolo negli Stati Uniti di venerdi’.

Da notare che in USA 
sta per essere processato dai mercati il FISCAL CLIFF che arrivera' il 1mo gennaio 2013 
 forse in Europa non ne viene capita ancora l'importanza ..ma e' una cosa gigantesca ...al pari delle austerita' europee che tanto ci tartassano!!!
al punto che potrebbe far ricadere gli USA in recessione...
teniamo conto che pur avendo disfatto sempre tutto aumentando il debito pubblico a dismisura con vari qe ..questa volta non sara' possibile  disfarlo perche' per i repubblicani e' un buon incentivo per la campagna elettorale!!!
se l' economia ,in previsione di questa possibile recessione cominciasse nei prossimi mesi a frenare..sara' un grosso vantaggio  per i repubblicani

Il buon Obama   non aveva calcolato che l' economia processa gli eventi in anticipo

anche se il CLIFF sara'  dopo le elezioni..gli effetti si sentiranno  molto prima


In caso di recessione degli Usa Non sara'  auspicabile neppure un QE perche'La FED e'  completamente indipendente ma chiaramente nei mesi  prima delle elezioni e' abitudine di non farla operare per non dare la parvenza di aiutare un partito o l'altro..
ci vorrebbe qualcosa di veramente fuori dall' ordinario perche' intervenga 
detto cio'
la ragione per cui il deficit per ora non viene ridotto  e' solo   politica.. quindi le elezioni

Io credo che a inizio 2013 fino a circa settembre la politica sparira' dalla scena  e poi il deficit verra' accomodato in qualche modo

martedì 24 aprile 2012

Da non dimenticare

 in USA ci sono 3 avvenimenti eccezionali in calendario per i prossimi 9 mesi:

1-a giugno la corte suprema USA emettera' il verdetto sulla costituzionalita' della cosiddetta OBAMACARE la riforma della sanita' fatta da Obama senza un singolo voto repubblicano


2-a inizio novembre le elezioni..e sara' importante la presidenza ma anche il controllo di House e Senato


3-Il primo di gennaio 2013 il cosiddetto FISCAL CLIFF
..giorno in cui le tasse aumenteranno enormemente perche' spireranno i tagli alle tasse iniziati da Bush..spireranno i tagli alle trattenute nelle buste paga lavoratori ...sara' una botta tremenda per la economia..


La borsa reagira' molto in anticipo degli eventi 2 e 3 a seconda delle polls nelle presidenziali e se nel periodo novembre gennaio (cosiddetto periodo lame duck ) il congresso fa qualcosa per alleviare il FISCAL CLIFF

lunedì 16 aprile 2012

Sante parole






Cosi' com'e' oggi  ,  l'Europa  e'  messa troppo  male !!
 ci sono troppi partiti politici,troppe regole e paesi sottomessi al potere economico di una sola nazione...a questo punto 
  direi che la soluzione per le nazioni "periferiche" sarebbe  di uscire dall'Euro.. e tornare alle origini,
lasciare la Germania col cerino in mano sola nell'Euro...( e poi vorrei vedere con un euro forte se riesce ad esportare come ha fatto fino ad oggi!!!)

e poi successivamente ...  piano piano cercare di fare prima una unione politica

e poi  un unione monetaria equa e bilanciata   !!!


la Germania e' messa come il resto d'Europa...l' unica ragione per cui la economia tedesca va meglio delle altre e' perche' nell'Euro ci sono le nazioni 
quali Grecia Portogallo..Spagna Italia che tengono la moneta piu' bassa di quello che sarebbe se invece  la Germania fosse da sola
questo le permette di esportare
Le altre nazioni Europee dovrebbero avere qualcosa in cambio del favore che hanno fatto alla Germania unendo le monete...invece soccombono in silenzio !!

e' osceno lo spettacolo ..Germania che trae vantaggi e fa da padrone. 


giovedì 12 aprile 2012

Verso la rottura dell'Euro

la Bce, nel suo ultimo bollettino mensile relativamente alla sostenibilità del debito pubblico, dice che i paesi in difficolta' dovrebbero attuare nuove misure d'austerita' per scongiurare nuovi rischi nei mercati :
 " I paesi dell'area euro dovranno tagliare i debiti pubblici a livelli "decisamente inferiori al 60 per cento" del Pil e questo "in molti paesi richiederà altri notevoli sforzi per un periodo prolungato". Questo, a causa del "contesto radicalmente mutato" dei mercati finanziari mondiali."


 Lontana dall'essere stata sconfitta, in via anzi di peggioramento, la crisi dell'euro è appena entrata in una fase "meno volatile ma più letale".


 Parola del finanziere George Soros, che ha scritto un articolo sul Financial Times. "La crisi è recentemente peggiorata. La Bce ha impedito che si concretizzasse il credit crunch che si stava avvicinando, attraverso le sue operazioni di rifinanziamento (alle banche) a lungo termine. Ma il rally che ha interessato i mercati finanziari nascondeva già da allora una fase di deterioramento".


Il punto è che "i problemi relativi ai fondamentali non sono stati risolti; anzi, il divario tra paesi debitori e paesi creditori continua ad allargarsi. La crisi è entrata in quella che potrebbe essere una fase meno volatile ma più letale".

Infine: "all'inizio della crisi, una rottura dell'Eurozona sembrava inconcepibile, dal momento che i conti pubblici di tutti paesi erano profondamente collegati". Ma, grazie alla maxi iniezione di liquidità operata dalla Bce e alla minore appetibilità dei bond internazionali, "entro qualche anno, la rottura dell'Eurozona sarà possibile senza che si verifichi un collasso; detto questo le banche centrali dei paesi creditori si ritroveranno ad avere grandi richieste che difficilmente le banche centrali dei paesi debitori riusciranno a soddisfare".

Insomma, "l'euro è a pezzi e va riparato". Inutile poi riporre troppe speranze sul fiscal compact, perchè non funzionerà, anzi. "Il fiscal compact spingerà l'Europa in una trappola deflazionistica a causa del debito, con conseguenze potenzialmente catastrofiche. Tutto questo si potrà evitare se si riconosce che c'e' qualcosa di fondamentalmente sbagliato con le regole dell'euro", ha concluso, parlando in occasione di un evento che si è svolto a Berlino. -
 

mercoledì 11 aprile 2012

COSA E' SUCCESSO

dietro le grosse vendite dei  giorni scorsi ,dove la stragrande maggioranza degli analisti imputavano i cali di borsa ai "nuovi problemi dei paesi periferici" se non a una semplice correzione tecnica  ...viene da pensare che alcuni  grossi players  , ovvero alcune banche , hanno  tirato giù la borsa con la complicita' di alcuni istituti finanziari   Usa (la nostra più delle altre) , solo per potersi comprare i nostri  BTP con un rendimento più alto.... 
ma la cosa assurda è quello che poi hanno  detto ai vari tg 
"le difficoltà e incertezze nell'economia hanno fatto salire lo spread i rendimenti purtroppo sono saliti e le banche sono buone perché comprandosi i BTP l'hanno fatto scendere assumendosi ancora una volta il rischio e l'onere di salvare il paese",
 peccato che sia l'opposto della verità
Per me quello che è successo negli ultimi due giorni si chiama insider trading, 
comunicazioni false al mercato, turbativa di mercato 
adesso, dopo il corposo rimbalzo odierno (nulla in confronto al calo dei giorni scorsi) attendiamoci un altro colpo di coda ribassista proprio  in prossimita' dell'asta dei titoli di stato di domani .... dopodiche' a cominciare da venerdi' e poi per tutta la settimana prox ci sranno le trimestrali delle banche USA CHE FARANNO IL BELLO E IL CATTIVO TEMPO  ... ma data la folta foschia sui mercati per via di numerosi fattori ... navighiamo a vista , di conseguenza aggiornero' i livelli tecnici solo quando il quadro sara' ben delineato  

martedì 10 aprile 2012

A che punto siamo

Il mercato risente del brutto dato sulla disoccupazione Usa  nel mese di marzo
Siamo dunque ancora in correzione ma credo che la svolta potrebbe essere dietro l'angolo ...perche'
 il dato sulla disoccupazione potrebbe essere visto dai mercati come un vantaggio per Romney su Obama e quindi indirettamente un buon dato per l'economia del futuro!!


 i livelli tecnici dei nostri listini sono stati soddisfatti abbondantemente..infatti una volta violata la resistenza a 15000 pti del nostro ftsemib, si potrebbe riprendere il trend long di medio periodo ma questo dipende sempre dai listini USA (che restano il principale driver ) .per questo suggerisco di spostare l'attenzione sull's&p 500
 Certo le notizie poco confortanti sul debito spagnolo arrivano con un tempismo perfetto quasi da manuale e tutto questo farebbe pensare ad  ulteriori cali verso area 10000/13000 pti  ma   succederebbe solo se la grossa speculazione decidesse di attaccare la Spagna o Qualche altro paese ,come fece per la Grecia o l'Italia  ..spingendolo ad attuare altre misure di "austerity" pro impoverimento e pro dedebitizzazione!


 Attendiamo  dunque i mercati americani  e le prime trimestrali .......che ci daranno piu'input da elaborare per vederci meglio!!!

mercoledì 4 aprile 2012

Qe3 non necessario ma sempre possibile !!



Dopo la riunione minute  Fed ,  Si smorzano le speranze su una nuova liquidità in arrivo, quindi e' scongiurato l'intervento con un nuovo QE nel breve (ma non del tutto dato per escluso) a meno di grossi problemi da affrontare ......  


Attesa oggi la decisione della Bce sui tassi e la conferenza stampa di Mario Draghi per sentire se e' arrivato  il momento della Spagna e in caso metterlo sotto osservazione seriamente!!!