I mercati asiatici non digeriscono il downgrade di S&P e reagiscono male

Evidentemente la Cina (vista l'esposizione al debito USA) risente del downgrade dato da S&P , il mercato e' in flessione e aumenta le perdite ....  credo che su questo non ci saranno grandissime ripercussioni e vi spiego perche':  in primis  il downgrade di s&p e' arrivato dopo quello dell' agenzia di rating cinese che pare aver dato un segno di via libera ad S&P  senza il quale magari non si sarebbe sentita "autorizzata" ad osare.... poi se ricordate S&P era  stata linciata quando si tratto' di assegnare un declassamento dalla tripla A ai famigerati subprime...declassamento che arrivo' troppo tardi ...quindi il mercato(specialmente quello americano) potrebbe vedere di buon grado una presa di posizione della societa' ,come  a voler allontanare quelle "voci" circa il "servilismo governativo" !!

per finire come non mai il dollaro e' e restera' l'unico pilastro delle'economia mondiale .. non c'e' investimento piu' sicuro dei t-bond americani..Il nervosismo non e' legato al t-bond in se ma alle controversie politiche tra democratici e repubblicani che sembrano aver zavorrato un po' il rilancio dell'economia, se avete notato il mercato dei bond e' stato in rally proprio in questi giorni di forte turbonza a causa dei debiti sovrani .... questo vi dice tutto... molti big investors nonche' le altre agenzie di rating sanno perfettamente che il il debito americano e' da AAA e non  puo' che essere altrimenti ma staranno al gioco delle agenzie di rating artefici del declassamento che giustamente devono dare a bere la loro supervisione severa al mercato ma d'altro canto favoriranno una svalutazione veloce del dollaro ,efficace per un rilancio dell'economia!